Il 16 dicembre 2014 il consiglio comunale di Medesano ha approvato il piano d’azione per l’energia sostenibile, redatto da noi insieme a Studio Eco ed il dott. Federico Beffa.
I Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile di per sé non
sono una novità, anzi in Italia c’è stata una grossa diffusione, ne abbiamo
parlato in un post di qualche tempo fà. Però la filosofia che ha governato la
redazione del nostro piano secondo noi è differente, rispetto alla moltitudine
di piani redatti con superficialità, adottati con la stessa superficialità e
poi dimenticati nei siti web delle amministrazioni coinvolte. Non rischio la
querela, perché non farò i nomi delle amministrazioni e dei professionisti che
hanno elaborato questi documenti, però posso giurare di averne visti e letti parecchi
di questo tipo. Se pur rimaniamo nell’opinabile, la maggior parte sono realizzati con molte
azioni dalla discutibile realizzabilità .
Il PAES da noi redatto invece è stato governato dal principio del realismo e della fattibilità. Abbiamo voluto, al netto di un’attenta analisi delle riduzione delle emissioni, pianificare poche azioni e queste poche che siano effettivamente realizzabili e governabili dall’amministrazione. Le azioni, quelle da manuale, sono state pensate soprattutto per il settore pubblico, riduzione delle emissioni nella pubblica illuminazione e nel patrimonio edilizio di Medesano. Mentre le azioni sul settore residenziale e terziario si concentrano sulla riduzione dei fabbisogni di energia termica ed elettrica e nell’aumento dell’uso razionale dell’energia nel patrimonio edilizio esistente. Per intenderci promuovere: la sostituzione di generatori di calore esistenti con generatori ad alta efficienza, oppure promuovere la coibentazione dell’involucro opaco e trasparente negli edifici esistenti. Promuovere, per dare un dato, significa realizzare ad esempio trentotto interventi di coibentazione dell'involucro al 2020, contro i venti stimati da un andamento tendenziale, quell'andamento che si avrebbe senza azioni specifiche di promozione dell’efficienza energetica. Un risultato ampiamente raggiungibile, visto ll patrimonio energivoro di Medesano (80% degli edifici sono stati edificati prima del 1991) e la scarsa consapevolezza sui temi energetici della cittadinanza.
I trentotto interventi saranno realizzati grazie ad un’opera di sensibilizzazione ed informazione, fondata su un caposaldo: coinvolgimento attivo della cittadinanza (sportello energia, incontri pubblici e gruppi acquisto solidale), su cui l’amministrazione ha intenzione d'investire molto.
Comunque ci rimettiamo alla fase di monitoraggio, dove il nostro operato e soprattutto quello dell’amministrazione sarà verificato per valutare il raggiungimento o meno degli obbiettivi proposti nel piano, in modo che siano i risultati a parlare, piuttosto che i post o le chiacchere.
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