Il comune di Busseto, famoso per avere dato i natali a G. Verdi e per avere un centro
storico di rara bellezza, ha deciso di intraprendere politiche molto decise per
quanto riguarda il risparmio energetico dei propri edifici. Il 29
dicembre 2014 ha pubblicato un bando per selezionare una società ESCO (Energy
Service Company) che realizzi interventi di efficienza energetica sui propri
edifici, attraverso l’utilizzo di contratti di rendimento energetico.
Noi
abbiamo promosso l’iniziativa, progettato gli interventi di efficienza
energetica, oltre a supportare lo studio legale (Studio Gorlani Brescia) che si è occupato della
redazione di tutti i documenti del bando.
Gli
edifici sono stati tutti sottoposti a diagnosi energetica che ci ha dato modo
di rilevare le inefficienze di ciascun edificio. Successivamente sono stati
valutati gli interventi possibili e selezionati quelli che avevano un ritorno economico
interessante e che coincidevano con gli interessi politici dell’amministrazione.
Una volta scelti sono stati redatti i progetti, su cui le ESCO devono formulare
l’offerta. Quindi l’offerta che dovrà essere formulata avrà più livelli di
valutazione: quello tecnico, qualità dei materiali proposti; quello economico, sarà avvantaggiata la ESCO che
concede la maggior quota di risparmio annuale all’amministrazione ; quello
energetico, verrà premiato chi offre interventi aggiuntivi oltre a quelli messi
a bando.
Gli
interventi da noi proposti riguardano sei edifici, cinque interventi di sostituzione del vecchio impianto , quattro
interventi che riguardano invece l’involucro. Nello specifico la sostituzione
dei serramenti nel municipio, la coibentazione dell’involucro verticale e
orizzontale nel palazzetto ed i rimanenti la coibentazione del sottotetto.
L’iniziativa
avrà successo solo se verranno affidati i lavori, infatti la particolarità sta
nel fatto che la società ESCO dovrà, oltre che realizzare gli interventi di
efficienza , finanziarli, gestirli e manutenerli. E’ chiaro che la ESCO non
essendo un ente benefico dovrà guadagnarci ed il suo guadagno è prodotto dal
risparmio che l’intervento genera. Quindi le variabili per l’affidamento di
questo lavoro sono molteplici, non trattandosi come è chiaro di una semplice
gara per l’affidamento di una asfaltatura o di una piazza. Intervengono fattori
che la stazione appaltante e noi professionisti non possiamo governare con
facilità, come ad esempio: la difficoltà a concedere i
finanziamenti necessari
da parte degli isitituti di credito, oppure , associabile a questo problema, la
concessione di finanziamenti con tassi d’interesse che si avvicinano alla
definizione di usura.
E’
corretto in un’analisi considerare anche queste criticità, comunque potrà
essere solo il tempo a definire se il futuro dell’efficienza energetica negli
edifici pubblici potrà essere quello tracciato
,nel suo piccolo, da questa gara d’appalto.
IL BANDO (Clicca QUI)
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